Sull’onda dell’Iperrealismo “creativo”, nato negli ultimi decenni e portato avanti da una generazione di pittori a cui appartengono Mike Dargas, Eloy Morales e altri, si inserisce Reisha Perlmutter .
La Perlmutter è una giovane artista cresciuta a Naples, in Florida che come i sopra citati, non si è accontentata o si è stancata di ricopiare le solite composizioni di fiori e frutta o i soliti ritratti.
La Perlmutter ha studiato al Bates College nel Maine, poi alla School of Art Institute di Chicago, ha soggiornato in Umbria e studiato i pittori italiani, poi a Parigi dove si è concentrata su quelli francesi, infine ha conseguito il Master of Fine Arts della New York Academy of Art.
Con una solida e variegata base di scuola pittorica è poi tornata in Florida dove ha dato vita al suo ciclo di dipinti più interessante: “Acqua“.
Perfetta, e non poteva essere altrimenti visto che ha frequentato scuole d’Arte in mezzo mondo, nell’anatomia e nello stile pittorico, la Perlmutter si esibisce in grandi tele dove i ritratti delle sue modelle, tra cui sembra spiccare anche il proprio volto, sono immersi nell’acqua, tra una varietà di bolle e riflessi azzurro-verdi.
Assorti, meditativi o semplicemente in apnea, i volti della Perlmutter sono espressione di una rilassatezza in cui lo sforzo del restare senza respiro si perde.
La freschezza di esecuzione, la colorazione naturale e trasparente tanto da ricreare perfettamente le luci filtrate nel liquido, riescono a rappresentare quella sensazione di gradevole sollievo che si può avere nel sentirsi fluttuare sott’acqua, leggeri, in armonia con un mondo incontaminato in un luogo sospeso nel tempo.
L’incidente pittorico che ne fa dei quadri iperrealisti sembrerebbe poter essere accantonato, vista l’ambientazione surreale che al di là della sicura anatomia, potrebbe benissimo essere scambiato per una costruzione dell’ artista, ipotesi smentita solo dalla perfezione della descrizione pittorica, impossibile senza un modello fotografico.
Certamente originale, senz’altro affascinanti, i quadri di Reisha Perlmutter dimostrano una ottima tecnica e sono permeati di quel qualcosa che elevano un dipinto oltre l’oggettiva rappresentazione arrivando a trasmetterci un preciso stato dello spirito.