Il Cartone di Leonardo realizzato da Bernardino Luini

Il Cartone di Leonardo realizzato da Bernardino Luini

Bernardino Luini – La Sacra Famiglia Con San Giovannino E Sant’Anna – 1530

Bisogna ammettere che tra i molti allievi di Leonardo Da Vinci non ne troviamo di eccelsa qualità come invece è successo nelle botteghe, ad esempio del Giorgione, che ha dato l’infarinatura d’artista a Tiziano, o del Verrocchio presso il quale lo stesso Leonardo fu apprendista.

Tra gli allievi di Leonardo ce ne furono di gran qualità, ma nessuno si distinse per una sua caratteristica scuola, per aver preso un percorso innovativo verso il paradiso dei grandissimi pittori, nessuno andò in verità oltre quello che può essere definito un discreto imitatore del suo stile. Forse fu proprio questo il loro limite, avere un maestro tanto grande da imitare davanti, così ingombrante che non permetteva di prendere altre strade, ogni altra via sarebbe sembrata minore.

I più famosi allievi di Leonardo Da Vinci furono:

Francesco Melzi, Gian Giacomo Caprotti detto Salai, Ambrogio De Pretis, Bernardino Luini, Giovanni Antonio Boltraffio, Cesare Da Sesto, Andrea Solario, Giampietrino, Giovanni Agostino Da Lodi, Francesco Napoletano e Marco D’Oggiono.

Di questi, forse solo Boltraffio, in modo discontinuo, riuscì a dimostrare un talento suo caratteristico che poco coltivato, non dette i frutti che invece prometteva.

Bernardino Luini – Madonna Col Bambini E Santa Caterina – 1519

Per gli altri, compreso Bernardino Luini, sembra che la loro grandezza si possa misurare in base alla capacità di arrivare a copiare nello stile, ma anche nelle opere complete, il maestro Leonardo.

Fu certo bravissimo in questo Bernardino Luini (1481-1532), nato a Dumenza e cresciuto artisticamente a Verona. Si stabilì poi in Lombardia intorno al 1500 dove disseminò affreschi e opere di grande pregio.

Sembra che assieme a Boltraffio sia stato allievo presso la bottega di Leonardo. E’ certo che la sua pittura risente di una forte influenza leonardesca. Si dice che come per Boltraffio, anche le opere del Luini spesso furono confuse con quelle di Leonardo, non si sa bene se effettivamente perché il maestro ci abbia messo mano o se solo perché il Luini ne fu bravissimo imitatore. C’è perfino il dubbio che alcune opere dell’ancora sconosciuto Luini siano state firmate da Leonardo.

Emblematico è il caso della “Salomè”, opera del 1531 attribuita a Leonardo e solo nel 1793, quando arrivò agli uffizi, dichiarata di mano del Luini.

Tra i dipinti più interessanti di Bernardino Luini ci sono: “La Sacra Famiglia Con San Giovanni”, “La Madonna E Il Bambino Con Santa Caterina”, “La Sacra Famiglia Con San Giovannino E Sant’Anna” e una serie di affreschi disseminati tra la Lombardia e Lugano.

Bernardino Luini – Sacra Famiglia Con L’Infante San Giovanni – 1516

E’ evidente lo stile distintivo della bottega leonardesca, dagli incarnati modulati nelle rotondità con grande sensibilità dei toni, perfino nei volti somiglianti a quelli del maestro. Mancano però nei quadri del Luini quelle magnifiche punte di elevata qualità artistica, quelle pennellate che trasformano un quadro perfetto in uno eccelso. Discutibile talvolta è anche il disegno, le mani gigantesche, le braccia infinite, cozzano con la perfetta anatomia e le perfette proporzioni leonardesche.

Il problema non si pone nell’opera dipinta dal Luini nel 1530 “La Sacra Famiglia Con San Giovannino E Sant’Anna”, infatti fu realizzata sul cartone preparatorio di Leonardo per “Sant’Anna, La Madonna, Il Bambino E San Giovannino” detto anche “Cartone Di Burlington House” del 1505, di proprietà del figlio Aurelio Luini. Probabilmente fu ricalcata perché anche se la scena è ritagliata in modo diverso, presenta le stesse identiche proporzioni.

Leonardo Da Vinci – Cartone di Burlington House (particolare del viso della Madonna)

La parte inferiore è rappresentata limitatamente, non si vedono i piedi delle figure così ambigui, nemmeno il gioco delle gambe sovrapposte delle sante è evidente. Di tutto quello che rendeva la posa  di questo disegno preparatorio particolare ed enigmatica, resta solo il dito indice puntato verso l’alto, ad indicare una provenienza divina, mentre a lato è aggiunta la figura di San Giuseppe.

Bernardino Luini – La Sacra Famiglia Con San Giovannino E Sant’Anna (particolare del viso della Madonna) – 1530

Spurgato degli enigmi leonardeschi, Luini realizzò il dipinto di questo soggetto a suo modo, al modo di un grande allievo, con grande perizia, grande devozione pittorica ma se lo si confronta anche solo con alcune parti del disegno di Leonardo, si nota subito la differenza, abissale.

Le figure non sono descritte finemente nelle ombreggiature fino allo scomparire ma vi affondano, i lineamenti dei volti sono più grossolani, i ricci e i veli cadono come coltri sulle teste scevri di riflessi illuminanti. Come due gemelli che sembrano perfettamente uguali se visti separatamente ma che si rivelano molto diversi se osservati assieme, le due opere mostrano una notevole differenza qualitativa, anche se il cartone è solo uno studio preparatorio.

Nonostante questo, l’opera del Luini è comunque un capolavoro.

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