Thomas Dodd – Bathed In Light

Thomas Dodd – Bathed In Light

Thomas Dodd – Bathed In Light

L’Arte contemporanea ci ha abituato a contaminazioni tra le varie espressioni artistiche, e anche quello che prima era sacrilegio e impensabile, adesso non lo è più anzi, comincia ad essere una forma espressiva attuale e sempre più usata, stiamo parlando del ritocco fotografico, o meglio delle tecnologie digitali applicate alla fotografia in modo pesante, fino a cambiarne i connotati, a stravolgere l’immagine iniziale e dare vita a qualcosa di impensabile. Se qualche decina di anni fa l’uso dei programmi di grafica era considerato quasi come un “doping” nel campo della fotografia e anche nel campo della pittura, adesso non lo è più e ci sono moltissimi fotografi che si sono specializzati anche nell’Arte della “pittura digitale” delle loro foto attraverso appositi programmi professionali su pc.

Thomas Dodd – Narci

Thomas Dodd è un fotografo classe 1961, ma si deve ammettere che questa definizione è molto limitante per descrivere le sue opere, infatti se il suo processo creativo inizia con l’immagine fotografica, si completa con vari interventi digitali e tecniche miste che ne stravolgono completamente il risultato finale.

La sua capacità principale è quella di rendere una foto che sia di paesaggio o di soggetto umano , oppure un fotomontaggio, come fosse dipinta da un artista realista dell’800 o dei primi del ‘900.

Thomas Dodd – Magdalena

Ci potremo incantare nel notare le miriadi di passaggi  e filtri di programmi per fotoritocco usati sulle sue foto, fino a rendere la luce completamente innaturale, le linee sfumate, le ombre soffuse.

Talvolta ispirato alla pittura fiamminga di cui ricorda le espressioni di Jan Van Eyck o da quella più tarda di Klimt per la precisione dei visi e la ricchezza degli sfondi, Dodd non crea forme bizzarre ma si sbizzarrisce nel trasferire la luce di capolavori della storia dell’Arte nelle sue immagini. Il risultato è sempre sorprendente, sia perché spiazzante, in quanto non si capisce come possa aver ottenuto tali risultati, sia perché spesso i suoi soggetti rivelano radici contemporanee circondate da atmosfere d’altri tempi.

Thomas Dodd – Vermont Landscape

Già suonatore d’arpa di musica celtica con al suo attivo svariati album registrati, Dodd proviene da Atlanta e ha esposto in tutto il mondo.

Ma è poi quella delle fotografie la luce naturale? Oppure Dodd come altri artisti, tenta solo di ristabilire ordine nella verità dell’immagine,  arrivando con interventi digitali ad ottenere qualcosa di più vicino a quello che realmente vede l’occhio umano? Qual è la luce naturale? Quella che va cercando Dodd o quella che apaticamente prendiamo come assioma, ossia quella della macchina fotografica, che in verità di naturale non ha assolutamente niente?     

Thomas Dodd – Catherine La Rose

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