Kate Mccgwire è una artista inglese che ha affinato un suo stile personalissimo. Scultrice, impiega materiali decisamente particolari e riesce ad ottenere opere esteticamente apprezzabili.
Kate Mccgwire usa piume di vari colori e forme.
La cromaticità e l’effetto cangiante delle piume offrono grandi spunti per costruire strutture che da subito colpiscono, ma oltre a questo la Mccgwire trova il modo di sfruttare la sua idea in ingegnose forme che ne esaltino le caratteristiche.
Azzurre, nere, bianche, gialle, di struzzo o gallina o fagiano, le piume della Mccgwire confluiscono in splendidi serpenti luminescenti o sfere, strutture ovaloidi, oppure fluiscono da secchi, buchi nelle pareti, imitando liquidi inverosimili di cui mantengono gli incredibili riflessi.
Conservate sotto teche che ne sottolineano la caducità e la preziosità, le sculture della Mccgwire variano nelle dimensioni da poche decine di centimetri ad alcuni metri e racchiudono la strana complicità del materiale reale di cui sono composte con le forme che nella totalità vanno ad assume sembianze spesso al limite dell’Astrazione o minimali.
C’è ovviamente una accentrata attenzione verso la possibilità decorativa che la lavorazione di tali materiali offre, a discapito di una ricerca razionale di contenuto, ma anche tenendo conto di questa mancanza e delle possibilità non sfruttate in questo senso, non si può che ammirarne la qualità rappresentativa dei suoi lavori.