Le sculture su tela di Sebastian Alberto Chelia
Degno di nota è senz’altro l’artista argentino Sebastian Alberto Chelia, nato a Buenos Aires nel 1965, non tanto per i soggetti dipinti quanto per l’abilità dimostrata.
Nel grande formato si esalta la sua pennellata sicura, che scolpisce nella tela quello che già Michelangelo, Bernini ed altri grandi artisti di tutte le epoche hanno già scolpito nel marmo.
Operazione di per sé già vista, già sfruttata perfino in chiave Pop dagli artisti romani degli anni ’60.
Sebastian Alberto Chelia invece non complica la sua pittura, non interferisce con quello che fu il desiderio rappresentativo dei suoi autori originari, ma li asseconda e li ricrea su tela, donandoci piacevoli rivisitazioni bidimensionali di quelle che sono già famosissime icone artistiche in tutto il mondo.
Niente di nuovo sotto il cielo, questo è certo il suo limite, ma anche il suo punto di forza, la differenza tra lui e altri artisti che si cimentano in queste rappresentazioni è il puro virtuosismo pittorico che si mantiene in ogni opera ad altissimi livelli. Se non originale, comunque spettacolare nella resa pittorica, moderata e levigata dove serve, perfetta e decisa nella rotondità, nella tridimensionalità.