Kyu-Hak Lee – I mosaici dei Van Gogh
Sarebbe veramente interessante vedere quale reazione avrebbe oggi Van Gogh, qualora venisse a sapere che i suoi quadri sono ormai diventati vere e proprie icone della pittura di tutti i tempi, al punto che artisti conosciuti a livello mondiale si basano sulla loro reinterpretazione, con materiali certo diversi ma sempre appoggiandosi alla sua fama che è divenuta immortale e era invece a riserva di pochi intenditori nei tempi in cui l’olandese camminava su questa terra, tra le spighe di grano, con sulle spalle colori e cavalletto.
Kyu-Hak Lee è un artista coreano che segue la legge per cui il mezzo stesso impiegato per creare opere fa parte del messaggio che l’artista vuole trasmettere, così usa materiali i più diversi tra loro non solo perchè funzionali a rappresentare la sua sensibilità artistica ma anche per sottolineare il suo messaggio sociale.
Così, come allegoria della società è composta da individui diversi con diverse sensibilità e idee, Kyu-Hak Lee usa carta di quotidiani biodegradabile ma anche polistirolo e poliestere che non lo sono, poi altro materiale di riciclo e la antica carta coreana Hanji fatta a mano.
Con questo mix di materiali costruisce i suoi mosaici, di cui le grandi tessere sembrano ricalcare l’effetto delle pennellate dei quadri, aiutate dalla caratteristica traslucida della carta Hanji. L’anima dei pezzi del mosaico è in polistirolo o poliestere, ricoperti di giornale colorato e racchiuse nella carta Hanji.
Questa tecnica sembra particolarmente indicata per ricostruire i quadri di Van Gogh dalle pennellate ampie e luminose, così Kyu-Hak Lee ne ha copiato il disegno e il senso delle pennellate, arrivando ad ottenere delle gigantesche riproduzioni dove le pennellate assumono uno spessore importante e vengono esaltate.
Kyu-Hak Lee ha usato questa tecnica anche per riprodurre altri dipinti, tra questi, particolarmente adatti sono i quadri degli impressionisti, ma mai come nei quadri di Van Gogh si è rivelata indovinata, e chissà se anche al maestro olandese sarebbe piaciuta….
