Miguel Rothschild – Il mare in casa
Chi non vorrebbe avere una porzione di mare in casa? Non di semplice acqua salata, ma proprio mare, con lo stesso colore, le stesse onde, lo stesso effetto che fa quello vero al largo delle coste.
Miguel Rothschild, artista dal cognome suggestivo, ha trovato il modo di soddisfare questa voglia.
Nasce a Buenos Aires nel 1963, nel 1991 si trasferisce a Berlino dove studia presso l’Università delle Arti infine si stabilisce definitivamente lì. Il suo lavoro artistico è multimediale, usa la fotografia e i filmati con i quali analizza la pubblicità, l’estetica dei prodotti, la seducente associazione di idee che si crea artificiosamente.
I suoi lavori più interessanti sotto il profilo puramente estetico sono però quelli riguardo la possibilità di rendere fruibile un pezzo di mare ovunque, perfino in una stanza.
Nascono così le sue costruzioni, sculture astratte che però si rivelano istallazioni al momento che vengono collocate nel modo appropriato.
Sospese tra il pavimento e il soffitto, agganciate con una miriade di fili trasparenti, i suoi blocchi di “mare fisso” si lasciano guardare nel modo in cui forse molti di voi vorrebbero guardare il mare vero.
Nell’immobilità infatti il suo mare rivela le onde, i luccichii, i riverberi sapientemente ricostruiti in solido materiale e dà veramente l’impressione che un pezzo sia stato trasportato lì, alla portata tattile e visuale di tutti, senza l’inconveniente di bagnarci, senza l’inconveniente di ritrarre i piedi pericolosamente tentati dalle onde sulla spiaggia.